07 - Harley Davidson EFI regolatore minimo meccanico manuale

07 - Harley Davidson EFI regolatore minimo meccanico manuale

 

Regolare a proprio piacere il minimo su Harley Davidson con dispositivo manuale meccanico

Potrete regolare il minimo della vostra moto ad iniezione con un sistema economico e funzionale.
Su richiesta kit per regolazione carburazione nel caso vengano sostituiti filtri e scarico.
Si puo’ montare su tutti i modelli  Sportster (883cc-1200cc), Dyna, Softail (1450cc-1580cc ...),Touring e V-Rod. Verificare preventivamente l’anno di costruzione dato che molti particolari cambiano.
Come funziona:
A moto fredda occorre semplicemente aprire lo spillo in senso antiorario manualmente che permettere un afflusso maggiore di aria, la moto resterà accelerata e inizierà ad andare in temperatura. Quando la moto sarà in temperatura bisogna chiudere lo spillo manualmente in senso orario (senza scottarsi) ed impostare il minimo a proprio piacimento, si sentirà calare notevolmente il numero di giri ed avrete un sound magnifico uguale come una moto a carburatore!!!
Installazione:
smontare lo IAC originale con le apposite chiavi ed inserire il regolatore meccanico.


 

Spieghiamo in modo semplice il funzionamento del sistema di regolazione del minimo su
Harley Davidson EFI. Quando la moto è al minimo il corpo farfallato dell’iniettore è
completamente chiuso. Non è quindi tramite il funzionamento di questo che la centralina
alza o abbassa il regime di rotazione ma lo fa tramite l’IAC.
Cos’è l’IAC? E’ un motorino elettrico comandato dalla centralina che aziona uno
spinotto a punta conica che và ad inserirsi in un foro della cassa filtro che si immette nel
condotto di aspirazione. In poche parole, aprendosi o chiudendosi fa aspirare più o
meno aria al motore; i sensori leggono un aumento della pressione dell’aria e buttano
benzina nel cilindro di conseguenza. Se provate in posizione del tutto chiusa a
scollegare lo IAC e provate ad accendere la moto questa non partirà. Perché appunto a
condotto tutto chiuso il minimo è pari a... zero.
La centralina come lo regola lo IAC?
In realtà in maniera piuttosto semplice. Lo apre molto appena si accende per fare
l’effetto “starter”; i sensori di temperatura sulla testa posteriore comunicherà alla centralina che il motore é freddo e lei ingrasserà di conseguenza. Poi quando il motore è in
temperatura lo IAC ritorna nella sua posizione “standard” garantendo un minimo attorno
ai 1000-1100 giri.
Durante la guida lo IAC si aziona molto raramente; lo fa quando facciamo delle svolte
molto lente quasi fermi per aiutarci nel “gioco di frizione” alzando un po’ il minimo e alle
alte velocità per ridurre l’effetto del freno motore.
A volte capita che da fermi il minimo rimane alto anche a moto caldo, situazione brutta e fastidiosa, ma è un difetto Harley Davidson.
Perché un minimo così alto? Molti dicono che se abbassi il minimo la moto si rovina etc.
etc... vediamo cosa succede quando andiamo a calare il regime di rotazione.
1-Sicuramente l’alternatore farà più fatica a caricare e il regolatore di tensione scalderà
di più. Ma non dimentichiamo che questo avveniva anche sulle moto a carburatori, solo
che tutti se ne fregavano (o semplicemente lo ignoravano)... finché sta accesa va tutto
bene era il modus operandi.
2-Probabilmente la spia del motore al minimo si accenderà. Questo perché i sensori O2 rilevano una carburazione incorretta (sotto ai 1000 giri lo è sempre, per questo
per le econormative ora i regimi sono così alti), la centralina di conseguenza prova ad
alzare il regime agendo sullo IAC... se non lo trova capisce che qualcosa non torna e
accende la spia, ma non è nulla di grave.
3-Dicono che abbassando di molto il regime (si parla di 600 giri) la pompa dell’olio abbia
dei problemi. Non so quanto sia vero, di certo se lo è sulle iniettate lo è anche su quelle
a carburatore, ma soprattutto... quanto ci stiamo al minimo senza mai dare un colpetto di
gas? Mica delle ore.... Poi c’è anche da dire che un regime più basso di rotazione
scalda meno il motore e considerando le tolleranze dei nostri bicilindrici ad aria secondo
me non c’è troppo da preoccuparsi.
4-Esistono in commercio molte moto a iniezione che danno la possibilità di regolare
comunque il minimo, Buell comprese; questo significa che troppi problemi non ne dà.
I PRO:
-Ci permette di regolare minimo e starter come meglio crediamo, proprio come un
carburatore.
-Non richiede la rimappatura della centralina.
-Forse la più importante.... se montiamo scarichi aperti quando ci affiancano i poliziotti
al semaforo avere un minimo basso e civile è una gran bella cosa.....
-Elimina il difetto del “restare accellerata”
-Se regolato basso incrementa il freno motore (molto importante nella guida).
CONTRO
-Proprio come il carburatore dobbiamo ricordarci di tirare l’aria prima di accendere a
freddo.
-Se uno regola il minimo a 500 giri è poi sua responsabilità se incappa in spegnimenti.